Oggi parliamo di lavori in quota, cioè di tutti gli interventi edilizi che vengono effettuati a grandi altezze e che, proprio per questo, sottopongo gli operatori a rischi di caduta, con conseguenze anche molto gravi. Come vanno gestiti i rischi in un cantiere dove si effettuano lavori in quota? Scopriamolo insieme.
Lavori in quota: definzione e rischi
Secondo il “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”, vengono considerati lavori in quota tutti gli interventi effettuati a un’altezza superiore ai 2 metri rispetto al piano. Fra questi troviamo la maggior parte dei lavori svolti nei cantieri edili, in cui spesso gli operatori si trovano a lavorare a molti metri da terra.
Chi commissiona opere che presuppongono l’esecuzione di lavori in quota, deve inevitabilmente pensare alla gestione dei non pochi rischi, fra i quali troviamo:
- Cadute dall’alto (dovute a perdita di equilibrio dell’operatore).
- Scontro con ostacoli dovuto all’effetto pendolo (il penzolamento dell’operatore attaccato alla fune in quota).
- Sospensione inerte (il lavoratore perde conoscenza in seguito alla caduta e rimane sospeso nell’imbracatura).
Questi sono solo alcuni degli eventi avversi che possono manifestarsi durante lo svolgimento di lavori in altezza, ed è importante sottolineare che si verificano quando non vengono adottate opportune misure di sicurezza e utilizzati specifici dispositivi di protezione (obbligatori per legge).
Lavori in quota: precauzioni obbligatorie per abbattere il rischio
La normativa vigente indica con molta precisione tutti i dispositivi di protezione individuale e collettiva (come imbracature, ancoraggi, linee vita…) e le misure di sicurezza da adottare per evitare incidenti che possono essere anche mortali.
I dispositivi devono essere conformi alle norme di fabbricazione vigente, e devono essere installati da personale specializzato abilitato.
Secondo la Legge, il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la sicurezza degli operatori: spetta quindi a lui la valutazione dei dispositivi di sicurezza più adeguati al rischio, e sua è la responsabilità penale derivante da incidenti dovuti al mancato rispetto delle norme di sicurezza.
Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione degli stabili, in caso di incidente, la responsabilità civile e penale dell’incolumità dei lavoratori è del condominio, e i condomini rispondono in solido insieme a quest’ultimo.
Evoluzionedilizia: specializzati nell’installazione di sistemi anticaduta per lavori in quota
La nostra azienda, attiva nel settore dell’edilizia su fune a Roma e nel Lazio, da sempre mette la sicurezza al primo posto: progettiamo e installiamo linee vita e sistemi anticaduta, al fine di garantire lo svolgimento dei lavori di ristrutturazione di tetti e facciate in totale sicurezza, secondo le indicazioni di Legge.
- Disponiamo di operatori specializzati in possesso delle competenze indispensabili per trovare i punti di ancoraggio più sicuri.
- Utilizziamo esclusivamente dispositivi omologati e materiali di altissima qualità e resistenza.
- Siamo in grado di trovare le soluzioni di sicurezza più adatte a ogni contesto lavorativo, garantendo installazioni veloci, precise e su misura.
Cosa aspetti a contattare lo staff di Evoluzionedilizia per richiedere maggiori informazioni sui nostri servizi relativi all’installazione di linee vita e sistemi anticaduta? Richiedi un preventivo gratuito: saremo lieti di consigliarti per il meglio sul da farsi!